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"Cappotto d'artista", la mostra fa tappa a Galatina

Domenica 13 dicembre le cantine vinicole "Santi Dimitri" ospiteranno la seconda tappa dell'esposizione di "cappotti d'artista", realizzati utilizzando i capi di fermo magazzino delle aziende tessili

GALATINA - Fondendo insieme arte e manufatto, con attenzione ai dettagli del design e della sua pratica utilità, è nata l'idea di "Cappotto d'artista", un progetto di Valentina D'andrea e dell'Associazione Esaltamente, con la direzione artistica di Carla Pinto, che si propone di esplorare nuovi spazi e nuovi dialoghi, nell'idea del riciclo e della creatività responsabile. Domenica 13 dicembre, dalle 10 alle 18, la seconda tappa della mostra itinerante sarà ospitata dalle cantine vinicole "Santi Dimitri" di Galatina, che si trasformeranno in un laboratorio di idee fuori dai circuiti istituzionali dell'arte.

Recuperando dalle tante aziende tessili del territorio capi di "fermo magazzino" dei cappotti, un team di artisti, provenienti da diverse esperienze e dalle variegate competenze, ha rielaborato questi capi dando loro un nuovo aspetto e soprattutto nuova vita. "Ci sarà - spiegano le ideatrici - il cappotto goloso dei tuoi battiti di cuore, quello sincero ed allegro, come quando in radio passa la tua canzone preferita. Ci sarà il cappotto con due tasche ai lati grandi come un tinello ed una cucina, ci sarà il cappotto arazzo dipinto e ricamato con gli orli di musica da ballo, ci saranno, poi, luoghi che diventeranno magici atelier, dove artisti e cappotti incontreranno il cliente, che potrà acquistare il suo modello preferito".

Gli artisti coinvolti tra tradizione e sperimentazione sono Adalgisa Romano, Angela Potì, Antonio Piccirilli, Azzurra Cecchini, Bruno Barillari, Bruno Maggio, Ed Testa, Fabrizio Fontana, Fernando Schiavano, Fiamma Benvignati, Fulvio Tornese, Francesca Carallo, Gemma Palamà, Lara Bobbio, Luigi Blago, Made in Carcere, Mario Pellegrino, Matteo Cibic, Monica Righi, Tonino Catanzariti, Valentina D'Andrea.

L'Apt di Lecce ha sostenuto l'iniziativa, perché, come sottolinea il commissario Stefania Mandurino, "Si tratta di un progetto che porterà, nei prossimi mesi, nuove opere in giro per l'Italia. Un'ulteriore occasione, quindi, per veicolare l'immagine del Salento attraverso l'arte e in particolare l'arte femminile".

Sono previsti momenti di incontro e di piacevole scambio, quindi, che saranno alimentati anche da un impegno, ovvero quello di contribuire in maniera solidale alla difficile realtà alla quale si accostano tante associazioni italiane, come l'ANT, a cui saranno devoluti i proventi della prima giornata, o Cuore amico a cui spetteranno i proventi della seconda. Inoltre la serata inaugurale sarà arricchita da una fusione con gli sponsor, i quali parteciperanno attivamente entrando nel vivo della performance, ovvero il gustoso Caffè Quarta, e i sapori caldi e autunnali di castagne e cioccolato e del buon rosso, firmati Maglio e Vini Santi Dimitri.

Il tutto accompagnato dagli interventi musicali di Maria Sole Venneri e Rocco Nigro e da quelli teatrali urbani a cura del Teatro Blitz di Piero Rapanà.

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