GALATINA - Troppo forte il Galatina, soprattutto per un Gallipoli incerottato e apparso stanco e demotivato. I bianconeri, padroni di casa, chiamati a ribaltare l’1-0 dell’andata al “Bianco”, sfoderano una prestazione, quasi, perfetta annichilendo la squadra di Bray. Il tecnico giallorosso deve fare i conti con le numerose assenze e opta per un 4-4-2 con Migali e Renis in attacco. Dall’altra parte Inglese si permette il lusso di tenere in panchina Adeshokan e Cappellini e schiera Mortari e Giorgetti a sostegno dell’unica punta Angelo De Benedictis che, dopo appena un minuto di gioco, arriva di poco in ritardo su un invitante cross, dalla sinistra, di Mele

Il Galatina prende, subito, in mano le redini della gara ed al 17’ sblocca il risultato: Patruno mette in mezzo, De Prezzo devia sulla testa di De Benedictis che, da due passi, batte, di testa, l’incolpevole Stanca. Del Gallipoli non c’è traccia, i giallorossi fanno fatica ad imbastire la benché minima azione e si fanno vedere dalle parti di Vernich solo in una circostanza, quando Renis, gira di testa sul fondo un pallone proveniente dalla destra. Al 39’ è Giorgetti a sfiorare il raddoppio, ma Greco e Stanca, con la complicità del palo, sventano la minaccia.  Squadre al riposo tra gli applausi dei, soddisfatti, tifosi locali.

Nella ripresa passano appena tre minuti e Mortari trova il goal qualificazione: De Benedictis controlla la sfera al limite dell’area gallipolina, vince un contrasto e pesca il numero undici completamente solo. Per l’ex calciatore del Botrugno è un gioco da ragazzi battere Stanca per il 2-0. Al 6’, su azione d’angolo, Casalino, autore di una prestazione positiva, fallisce, clamorosamente, l’occasione per far pendere la bilancia della qualificazione, nuovamente, dalla parte del Gallo. Il centrale di Bray colpisce a botta sicura da distanza ravvicinata, ma Vernich è bravo e fortunato nel respingere. Quello di Casalino risulterà l’unico acuto dei giallorossi in tutta la partita.

Bray cerca di dare la sveglia ai suoi: entrano Oliveti, Spada e Mitri per Mele, Migali e De Prezzo. Il fantasista molisano, dopo appena due minuti dal suo ingresso in campo, riserva al direttore di gara, reo di non aver fischiato un fallo, in suo favore, a centrocampo, parole poco dolci: rosso diretto e per il Gallipoli è notte fonda. Scellerata ingenuità di Mitri che spegne, sul nascere, ogni velleità degli ospiti.

Il Galatina, già padrone del campo, continua a gestire il pallone fino al 49’, quando, in pieno recupero, trova la ciliegina sulla torta: Cappellini si lancia in contropiede e serve a Patruno un assist al bacio che, il numero sette, dopo un pregevole doppio dribbling, trasforma nel definitivo 3-0.

Finisce con il tripudio del pubblico di casa per i ragazzi di Inglese e con la squadra di Bray chiamata a rapporto dai circa trenta sostenitori giallorossi collocati nel settore ospiti dello “Specchia”. Non c’è tempo per i processi, domenica si torna in campo per il campionato. Ad attendere il Gallipoli la difficile trasferta in casa del Sogliano. 

Tabellino

Marcatori: De Benedictis A. al 17’ 1°t, Mortari al 3’ 2°t, Patruno al 49’ 2°t.

Galatina: Vernich, Specchia, Mele, Frascaro, Malerba, Carrino, Patruno, Cimarelli, De Benedictis A. (Magnolo dal 45’ 2°t), Giorgetti (Cappellini dal 21’ 2°t), Mortari (Adeshokan dal 12’ 2°t). All. Inglese.
Gallipoli: Stanca, Romano, Urso, Pellegrino, Greco, Casalino, Mele (Oliveti dal 1’ 2°t), De Prezzo (Mitri dal 23’ 2°t), Renis, Migali (Spada dal 19’ 2°t), Legari. All. Bray
Arbitro: Carrer di Barletta
Assistenti: Pavone e Di Bello di Barletta.
Ammoniti: Patruno (Galatina), Giorgetti (Galatina), Cappellini (Galatina).
Espulsi: Mitri (Gallipoli)