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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Cani antidroga a scuola, studente con 13 grammi e mezzo di "erba"

Denunciato a Galatina un 17enne. Aveva marijuana in un sacchetto. Il controllo dei carabinieri nel professionale "Falcone e Borsellino". E' solo l'ultimo episodio in ordine di tempo. Di recente, altri sequestri

GALATINA – Aveva 13 grammi e mezzo di marijuana. Non sono sfuggiti al fiuto di uno dei canti antidroga del Nucleo cinofili di Modugno. Ed è così che un 17enne è stato denunciato a piede libero presso il Tribunale dei minori di Lecce.    

E’ successo a Galatina, dove questa mattina, un po’ a sorpresa per gli studenti, sono piombati i carabinieri dipendenti dalla compagnia di Gallipoli, con pastore tedesco al seguito, esercitato a scovare stupefacenti.

I militari non sono andati a caso in quell’istituto, il professionale “Falcone e Borsellino”: c’erano state, a quanto pare, alcune segnalazioni anche di docenti. Il controllo, non certo una novità (anche altri istituti, di recente, hanno avuto qualche visita) ha così consentito di fermare lo studente. La sostanza era custodita in un unico pacchetto. Non poca, sicuramente, tanto da giustificare un eventuale uso personale. Ed è scattato il deferimento alla Procura minorile per detenzione ai fini di spaccio.

I carabinieri di Gallipoli non sono nuovi a certi tipi di controlli. Spesso a sorpresa. Alcuni giorni addietro, sono stati anche nel Nautico, ma senza alcun riscontro. A ottobre, invece, marijuana era stata trovata nei bagni del “Quinto Ennio” di Gallipoli, ma con sequestro a carico di ignoti. Anche i carabinieri di Casarano, di recente, hanno svolto controlli simili. Scovando qua e klà singole dosi.

Nel caso di Galatina, invece, il giovane è stato sorpreso con l’erba addosso. E a quel punto, è stata inevitabile la segnalazione alla Procura minorile.

Vicende recenti hanno portato anche a un acceso dibattito su come comportarsi in merito a queste situazioni. Per associazioni come Antigone, occorre il dialogo invece di quella che da alcuni viene vista come repressione, per  prevenire lo spaccio e la diffusione delle sostanze, riservando all’argomento programmi d’informazione ed educazione. Di certo, il problema della diffusione non si può sottovalutare. I controlli e i vari ritrovamenti di sostanze, sono indice di un fenomeno che nasce da lontanto e che non ha mai avuto, probabilmente, un vero e proprio rallentamento. 

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