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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Polemico l'Udc: "Galatina, ma dov'è la citta'd'arte?"

Il consigliere Pepe critica le scelte di viabilità dell'amministrazione, le quali non sarebbero a tutela del patrimonio artistico. La provocazione: "Rimuoviamo insieme i cartelli della città d'arte"

Nuove polemiche piovono sull'amministrazione comunale galatinese ad opera del capogruppo cittadino Udc, Antonio Pepe. Questa volta l'oggetto del contendere è il ricco patrimonio artistico della città, che, stando a quanto riferisce Pepe, non sarebbe tutelato dalla scelte amministrative della giunta Antonica in tema di viabilità. Il consigliere Udc dichiara: "Galatina è notoriamente ricca di un importante patrimonio artistico, una rarità nel panorama dell'intera provincia di Lecce. Ciò ha fatto sì che, negli anni scorsi, venisse anche riconosciuta Città d'Arte. Peccato, però, che, le scellerate scelte del sindaco e della sua maggioranza, stiano oscurando il lavoro fatto sinora, e vanificando gli sforzi e gli investimenti che hanno restituito le nostre bellezze al loro antico splendore. Permettere, invece di vietare, la sosta "selvaggia" in piazza San Pietro, in particolare a ridosso del sagrato e soprattutto nelle ore notturne, avallando con la propria inoperosità tali incivili atteggiamenti e creando così una situazione caotica e confusionaria, consentire una circolazione stradale senza alcun senso logico, incrementare il transito dei veicoli nel centro storico, sono scelte che stanno seriamente mettendo a rischio il patrimonio artistico e la pazienza dei cittadini".

Pepe incalza: "Gli amministratori di una vera città d'Arte non permetterebbero tutto ciò; sarebbe opportuno, per iniziare, ripristinare il senso unico in corso Porta Luce, vietare il parcheggio in piazza San Pietro, interdire il transito nel centro storico e realizzare il parcheggio nella zona in passato individuata. In passato qualcosa era stata parzialmente fatta: la chiusura domenicale del centro storico e la presenza dell'arredo urbano preservavano la Chiesa Matrice, ed altre zone del centro, dando una sensazione di ordine". Il capogruppo Udc propone, dunque, un'azione provocatoria: "A questo punto, considerata l'incapacità di porre riparo a tale grave situazione e le attenzioni riservate al centro storico dell'amministrazione, reputo sia opportuno non etichettare più Galatina come Città d'Arte, e, nei prossimi giorni, inviterò il Sindaco a far rimuovere i cartelli posti agli ingressi della Città che la identificano tale. Ove non ritenesse opportuno farlo, nel perdurare di tale situazione, provocatoriamente e simbolicamente inviterò i cittadini che non condividono tali assurde decisioni a farlo insieme a me".

E da ultimo non risparmia una battuta su una delibera di giunta dei giorni scorsi per il rinnovo del parco auto: "Vorrei solo capire le motivazioni che hanno indotto la Giunta all'acquisto, tra gli altri, di una costosissima Alfa 159, considerato che l'auto di rappresentanza attualmente utilizzata dal Sindaco risulta perfettamente funzionante. Non credo ci sia tale reale necessità. Ciò solo per ribadire, ancora una volta, che sprechi, sperpero e spese ingiustificate non fanno altro che far indignare quotidianamente i cittadini, stanchi ormai di questa incresciosa ed insopportabile situazione".

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