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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Sel Galatina: "Il nostro impegno per il bene comune"

Il circolo locale dei vendoliani analizza lo stato della politica galatinese, critica gli atteggiamenti passati del centrosinistra e lo stallo dell'amministrazione Coluccia: "La città deve svegliarsi"

GALATINA - "Mai come in questo periodo ci sentiamo accerchiati da tanto pressapochismo, clientelismo ed affarismo": è questo il duro commento del circolo galatinese di Sinistra Ecologia e Libertà, che traccia un bilancio del periodo trascorso da quando si è insediata l'amministrazione "Io-Sud" di Giancarlo Coluccia. SeL ringrazia la candidata del centrosinistra alle scorse comunali, Daniela Vantaggiato, che "con tanta passione e dedizione segue le vicende politiche e che con dovizia ed onestà intellettuale si batte nel consesso consiliare e si dice convinta che Galatina si debba svegliare dal torpore e dal letargo per riprendere il ruolo che le è stato sottratto "sistematicamente e con scientificità".

"Ma questo - precisano i vendoliani galatinesi - si può fare soltanto con la partecipazione delle persone libere, pensanti, sì condizionabili, ma non condizionate, risvegliando l'attenzione crescente, la voglia di partecipazione e la passione di coloro che si sentono uniti dalla stessa appartenenza culturale, e perché no ideologica, vegliare attentamente sull'operato palese e se possibile anche su quello volutamente nascosto della nostra amministrazione locale, non sottacendo nulla, mai soggiacendo e non giungendo mai a compromessi poco onesti".

Per questo motivo, SeL di Galatina si è aggregato alla coalizione di centro sinistra, formata anche da Italia dei Valori, Galatina Altra e dal Pd durante le elezioni amministrative: "Senza di noi - precisano - il centrosinistra sarebbe stato molto centro, poca, pochissima sinistra. Forse non tutti conoscono le difficoltà che abbiamo avuto e continuiamo ad avere a convivere con gli atteggiamenti egemoni del vertice Pd cittadino: metodi poco ortodossi nell'imposizione del candidato sindaco ed una poco onesta intromissione nelle candidature riguardanti la nostra lista".

"Il fatto di aver dovuto cancellare veramente all'ultimo secondo una candidatura di un ex esponente Pd, aggregatosi a SeL - rammentano -, certamente non ci ha fatto piacere, ma ci ha dimostrato ancora una volta i modi spiccioli ed autoritari, se non despotici, con i quali la segreteria cittadina del Pd operava. Dico operava perché a quanto pare, si aprirà uno nuova era, un ricambio dell'intera classe dirigente del maggior partito di opposizione cittadino. Sarà così ? vedremo".

Dal circolo ricordano le difficoltà riscontrate nel riconoscere la Vantaggiato come candidato sindaco della coalizione, per i metodi utilizzati nella sua designazione, ma anche l'unità di intenti da sempre chiarita, ossia "trasparenza, onestà, condivisione e metodi democratici": "Ma purtroppo tutto ciò - affermano - non è bastato: abbiamo lottato contro le forze esterne delle altre coalizioni con armi a volte impari, abbiamo dovuto lottare anche contro esponenti interni alla nostra stessa coalizione; ma nonostante le avversità oramai passate e la conseguente sconfitta elettorale saremo sempre consapevoli che nonostante tutto noi di SeL abbiamo raggiunto un risultato non indifferente".

Per questo, SeL guarda avanti con fiducia e consapevolezza perché "i piccoli traguardi si conquistano quotidianamente, mentre gli obiettivi più impegnativi vanno pianificati con coscienziosità, lungimiranza ed ispirati sempre al bene comune, mai perdendosi nei meandri dei personalismi e logiche affaristiche come purtroppo con la presente amministrazione comunale guidata da Giancarlo Coluccia sta avvenendo": "Noi - dichiarano - continueremo nei nostri comportamenti usuali ispirati all'onestà sia moralmente che eticamente corretti. Auspichiamo comunque un futuro improntato al buongoverno ed ove fosse necessario non tarderemo a far sentire la nostra voce indignata con maggiore forza di quanto non sia successo in questi ultimi mesi".

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