Assalto in banca con pistole e walkie talkie. Ma il colpo fallisce
Due individui hanno tentato una rapina, accedendo da un foro eseguito sul muro. La cassaforte temporizzata li ha messi in fuga. Poche ore dopo, un'altra coppia ha minacciato un 62enne, facendosi consegnare orologio e contanti
GALATINA - Evidentemente, lavoravano sul progetto ormai da giorni. Avevano, infatti, effettuato un foro sulla parete di una casa adiacente e disabitata, in via Cavazza, e sfruttando un'intercapedine, ieri hanno tentato il colpo. Due uomini, abiti scuri addosso, poco prima delle 14 di ieri, hanno fatto irruzione nella filiale della banca Unicredit, all'interno dell'ex Palazzo Rigliaco, in corso Porta Luce, nel centro di Galatina.
Si sono presentati col volto coperto da passamontagna e, armati di pistola, hanno minacciato i tre dipendenti dell'istituto di credito, presenti all'interno assieme a due clienti. Sporchi di calce - eredità delle acrobazie eseguite durante il singolare accesso ai locali - i due autori del gesto hanno intimato ai bancari di aprire la cassaforte. Il deposito a muro, temporizzato, ha condannato immediatamente il colpo al fallimento. I due si sono ritrovati a gettare la spugna, guadagnando l'uscita nuovamente dalla breccia sul muro, per poi dileguarsi per le vie adiacenti. Ad attenderli, per strada, quasi certamente un terzo complice. Un sospetto, sorto agli agenti di polizia del commissariato locale, dopo aver ascoltato i testimoni della tentata rapina: i malviventi, infatti, hanno fatto irruzione in banca, equipaggiati anche di due walkie-talkie. Con ogni probabilità, collegati con uno o più "pali" esterni. Dopo aver avviato le indagini, gli inquirenti, in queste ore, stanno anche visionando le immagini riprese dalle sistema di videosorveglianza.
Distratti da alcuni rumori sopraggiunti, i due si sono poi dati alla fuga, dileguandosi senza lasciare traccia. Sul'accaduto, indagano i carabinieri della stazione locale.